Il diritto allo studio in Piemonte come nel resto di Italia e’ stato una delle prime vittime della crisi. I governi ed i politici tutti hanno concorso alla distruzione totale di questo diritto.
Le borse di studio vengono tagliate
dove non eliminate completamente, viene sdoganata l’entrata dei privati nelle nostre universita’ e discriminazioni in base al reddito vengono mascherate da meritocrazia. Oggi non e’ il tempo delle mediazioni. Abbiamo imparato che dalle istituzioni si hanno solo risposte vuote e retoriche. Proprio i referenti politici di questi disastri ricoprono il ruolo di coloro che dovrebbero tutelare questo diritto. Oggi il diritto allo studio bisogna riconquistarlo passo a passo riprendendosi le case, i soldi, i diritti, la socialita’.
Bisogna pensare e praticare un nuovo modello di diritto allo studio che nasca da noi studenti e che sia in conflitto con chi ha smantellato quello esistente.
Alla Verdi15Occupata ci stiamo provando, provaci con noi!
ASSEMBLEA APERTA / MERCOLEDI' 6 FEBBRAIO / ORE 17
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