Alla verdi parte l'autoformazione!

E' iniziato giovedì, un gruppo di autoformazione per acquisire, condividere e creare insieme un sapere che non sia quello necessario per essere buttati sul mercato del lavoro cognitivo ma un "sapere altro".
L'ambito che si è scelto di studiare è quello economico perchè forte è l'esigenza da parte nostra di conoscere il sistema economico che nell'esperienza quotidiana mostra la sua ingiustizia e la sua inadeguatezza a creare e diffondere benessere e felicità. Abbiamo deciso studiarlo e di costruire insieme un sapere di parte che scardini i discorsi dominanti che sostengono logiche di sfruttamento ed iniquità e per farlo ci siamo proposti di affrontarlo con un approccio multidisciplinare e sistemico.
L'appuntamento quindi è per ogni mercoledì alle 21 alla verdi 15.

Chi siamo e che sapere vogliamo? + Report del primo incontro

Siamo studenti, borsisti, lavoratori, occupanti della Residenza VerdiQuindici. Non è un caso che proprio nel contesto della lotta per difendere il diritto allo studio nasca l'esigenza di un gruppo di autoformazione. Questo non significa che intendiamo supplire alle carenze educative dell'università pubblica in disfacimento, ne che consideriamo quest'ultima un'istituzione che fornisca un sapere di per sé neutrale. La condivisione e produzione di conoscenza, obiettivo del nostro spazio, non vuole configurarsi come semplice surplus culturale da affiancare al sapere specializzato universitario. Ciò che caratterizza il nostro spazio è proprio lo scarto incolmabile che ci separa dal sapere parcellizzato che ci viene offerto, sempre più a fatica e sempre peggio, dalla scuola e dall'università. Se il sapere separato e separante è una conseguenza ineluttabile della divisione del lavoro, noi, opponendogli un sapere che esca dagli argini angusti della specializzazione universitaria, ci troviamo automaticamente sul terreno della critica radicale a una società che sottomette ogni conoscenza che produce alla logica del profitto. Non crediamo che questo percorso sia semplice o che possa essere immune da contraddizioni, ma rivendichiamo l'ambizione di ribaltare il discorso universitario: non più studiare cosa ci viene proposto-imposto per meglio venderci sul mercato, ma decostruire quello stesso sapere per usarlo in modi inediti, percorrendo la tensione ideale che porta verso una conoscenza non alienata, espressione delle nostre esperienze soggettive, dei nostri vissuti e dei nostri desideri.

Report del primo incontro

Il primo incontro del gruppo di autoformazione ha iniziato un percorso che mira alla comprensione dell'ultima crisi economica, contestualizzata nell'attuale fase di ristrutturazione del capitale iniziata negli anni '70.

Dopo un breve riassunto dei concetti fondamentali della teoria del valore, abbiamo parlato della "caduta tendenziale del saggio di profitto" che, secondo i teorici di formazione marxiana, sarebbe la contraddizione alla base della crisi.

Dopo questo primo momento strettamente teorico, la discussione si è spostata sulla fenomenologia della crisi e sulle conseguenze della ristrutturazione sulle nostre vite.

Nel flusso dei nostri scambi sono state accennate molte questioni da approfondire:

- il rapporto tra capitalismo finanziario e produttivo

- rapporto politica-economia
- Grecia

- le forme attuali delle lotte

- il cambiamento della composizione di classe

- merce e mercificazione

- la rivoluzione: autogestione e/o autonegazione

- USA, Cina, Euro

- il ruolo del soggetto nella genesi della crisi

- ...

Alla fine dell'incontro ci siamo proposti di indagare meglio la natura del capitalismo finanziario e della sua crisi, raccogliendo un po' di materiale da postare su questa pagina (http://www.facebook.com/profile.php?id=100003503901573), per poi discuterne il 29.

Siete tutti invitati a condividere idee, proposte, materiali, pensieri!